Debian Buster 10: uno sguardo alla nuova distro

Mi capita fra le mani, oggi, un DVD allegato ad una rivista di informatica di “qualche” anno fa. Contiene il disco di Debian GNU/Linux 7.5 (Wheezy) assieme ad OpenMandriva 2014.0. Ne è passato di tempo: la nuova Debian Buster 10, che uscirà a giorni, è molto diversa dalla vecchia Wheezy: ricordo di aver lottato parecchio con systemd e forse solo ora, dopo anni, riesco a destreggiarmi così come allora facevo con il classico SysVInit o Upstart.
Se il passo da Debian 7 alla 10 è degno di attenzioni, non posso dire che passaggio da Debian 9 a Buster sia altrettanto faticoso.
A mio parere la più grande modifica è l’attivazione di default di AppArmor e poi l’uso di Wayland al posto del classico X.org con Gnome.
Seguono l’introduzione del supporto al Secure Boot e la sostituzione di iptables in favore di NFtables.
C’è anche da dire che Wayland può essere evitato tranquillamente, per cui non è il caso di disperarsi se, anche voi, non amate questo software.
Insomma, attendiamo il rilascio definitivo fra qualche giorno della nuova Debian che, come al solito, andrà a sostituire la mia distro preferita dopo il classico “formattone” del sistema, il tutto fra qualche mese.
Vi lascio con qualche screenshot fatto alla versione candidata di Debian 10 Buster.