Benchmark su Linux: i migliori strumenti

by Jessica Lambiase on

Benchmark, che passione! Qualche volta per necessità, altre per diagnostica, altre ancora per pura e sana competizione, c’è il desiderio di mettere alla prova il nostro PC ed ottenere risultati “standard” da confrontare con situazioni note o con altri utenti.

Di programmi di testing per Windows ce ne sono a bizzeffe, tuttavia anche i sistemi operativi GNU/Linux hanno il loro arsenale: tra software inclusi nei repository e software di terze parti, i programmi di benchmark su Linux sicuramente non mancano!

In questa lista vogliamo suggerirvi quelli che, a nostro avviso, sono i migliori: vi raccomandiamo di utilizzarli con molta cautela, poiché ciascuno di essi mette in qualche modo sotto sforzo una o più componenti del sistema.

Benchmark su Linux

Phoronix Test Suite (Completo, terminale/GUI)

Sebbene criticata da molti, la suite di Phoronix ingloba alcuni strumenti molto validi per eseguire benchmark dettagliati. Oltretutto si tratta di uno strumento completamente gratuito e molto, molto flessibile.

La Test Suite di Phoronix per GNU/Linux può essere scaricata direttamente dal link in basso:

DOWNLOAD | Phoronix Test Suite

La modalità più semplice di eseguire la suite, una volta scaricata ed installata, è di digitare a terminale

phoronix-test-suite gui

e di controllare il tutto dalla finestra del browser. Potrete far riferimento al suo manuale utente per scoprire tutte le opzioni disponibili.

Stress-ng (Completo, terminale)

Stress-ng non è un vero e proprio strumento di benchmark: è uno strumento di tortura! Esso infatti effettua test portando al limite – nel vero senso della parola – le componenti analizzate. Morale della favola: va utilizzato con molta, molta parsimonia.

Benchmark su Linux: i migliori strumenti

Stress-ng è presente nei repository della maggior parte delle distribuzioni GNU/Linux; per installarlo in Ubuntu, ad esempio, è sufficiente digitare

sudo apt install stress-ng

I parametri disponibili sono veramente molti, per cui vi invito a leggere la wiki del programma per conoscerli e combinarli a seconda dei vostri scopi.

PassMark BurnIn Test (Completo, GUI)

PassMark BurnIn Test è una suite di benchmark completa davvero ottima, che permette di eseguire test sulle varie componenti del PC – dalla memoria al disco, passando per il processore, l’hardware grafico ed altro. Molto efficiente, dispone di un’interfaccia grafica scritta in Qt – dunque dovranno essere installate le relative dipendenze.

E’ possibile scaricare la versione di prova direttamente dal link in basso:

DOWNLOAD | PassMark BurnIn Test

Per Ubuntu sarà necessario installare alcune dipendenze per far funzionare l’interfaccia grafica. Da terminale, digitiamo

sudo apt install libqtwebkit4 libqtopengl4-perl

Una volta scaricato il programma estraiamo l’archivio ed eseguiamo il file burnintest.sh con permessi di root.

Benchmark su Linux: i migliori strumenti

Ecco come appaiono i test una volta avviati:

Benchmark su Linux: i migliori strumenti

PassMark BurnIn Test non è un software gratuito: al termine del periodo di prova di 1 mese bisognerà sborsare la bellezza di 79 dollari per continuare ad usarlo.

Hardinfo (CPU, GUI)

Hardinfo è un semplicissimo strumento di benchmarking (ma non solo) presente nei repository di quasi tutte le distribuzioni GNU/Linux. Per installarlo su Ubuntu, ad esempio, sarà sufficiente digitare

sudo apt install hardinfo

Una volta aperto (dal menu di sistema o tramite terminale), recatevi dal menu di sinistra nella sezione Benchmarks e… buon lavoro!

Benchmark su Linux: i migliori strumenti

GeekBench (CPU, Terminale)

GeekBench, del quale avrete sicuramente sentito parlare anche in ambiente Windows, permette di eseguire gratuitamente benchmark su 64 bit e OpenCL. In versione GNU/Linux il programma può essere usato soltanto in modalità riga di comando!

Benchmark su Linux: i migliori strumenti

Ciò non toglie che, al termine del test, i risultati verranno caricati sul web e potranno essere comodamente consultati (descrizione).

Benchmark su Linux: i migliori strumenti

Potrete scaricare ed installare la versione gratuita di GeekBench su Linux tramite il link in basso:

DOWNLOAD | GeekBench demo illimitata per Linux

Estraete l’archivio ed eseguite uno dei due file eseguibili (x86_32 o x86_64) contenuti nella cartella build.pulse/dist/Geekbench-xx-Linux. Per eseguire benchmark più avanzati (CUDA ed altre modalità) dovrete acquistare una licenza del programma, al costo di 8.99€ (licenza singola, non commerciale, solo Linux).

ACQUISTA | Licenza non commerciale GeekBench per Linux

Motori Unigine (GPU, GUI)

I test di benchmark Unigine sono sicuramente quelli più usati ed apprezzati nell’ecosistema GNU/Linux; una volta scaricato ed avviato l’eseguibile, verranno mostrati dei filmati – differenti a seconda del tipo di test – che stressano la scheda video, mostrando al termine i risultati ottenuti.

Le versioni gratuite dei test di Unigine possono essere usate liberamente per scopi non commerciali; per ottenere funzionalità aggiuntive come il loop, il supporto all’automazione, la possibilità di effettuare il benchmark usando il rendering software, l’analisi per-frame e la generazione del report in CSV, oltre che l’utilizzo commerciale, sono disponibili nelle varie versione a pagamento.

I test più utilizzati sono Valley ed Heaven.

LINK | Unigine Benchmarks

Hdparm (disco, terminale)

Hdparm è lo strumento di diagnostica per eccellenza nei sistemi GNU/Linux. Solitamente è preinstallato con il sistema operativo ma, in caso non lo fosse, è generalmente presente tra i repository. Per installarlo su Ubuntu è sufficiente digitare

sudo apt install hdparm

Utilizzarlo per i nostri scopi è semplice: per eseguire un test di lettura da buffer, è sufficiente digitare

sudo hdparm -t /dev/nomedisco

dove con nomedisco si intende l’identificativo che il sistema assegna al disco (ad esempio sda2). Per eseguire un test di lettura da cache, bisognerà invece digitare

sudo hdparm -T /dev/nomedisco

Potrete trovare ulteriori parametri nella pagina di manuale, digitando

man hdparm

tenendo ben presente che, se usato male, hdparm può corrompere irrimediabilmente la stabilità del sistema e l’integrità dei dischi.

Bonnie++ (disco, terminale)

Bonnie++ è uno strumento non molto usato ma non per questo non efficace per effettuare dei test sulle prestazioni del disco. Solitamente è presente nei repository dei maggiori sistemi operativi GNU/Linux; per installarlo su Ubuntu, ad esempio, è sufficiente digitare

sudo apt install bonnie++

Fatto ciò, bisognerà avviare il test con il comando

bonnie++ -d /cartella -r RAM -u nomeutente

Ad esempio, per effettuare le scritture nella cartella /tmp, su una macchina con 8 GB di RAM (8192 MB) e dal nome utente jessica, digiteremo

bonnie++ -d /tmp -r 8192 -u jessica

Verranno effettuati test di scrittura sequenziale, “smart”, creazione, eliminazione e invocazione proprietà di file. Al termine verrà mostrata una sequenza di cifre e sigle apparentemente senza significato.

Benchmark su Linux: i migliori strumenti

Copiatela, dopodiché digitate il comando

echo "testo copiato" | bon_csv2html > ~/Scrivania/TestBonnie.html

sostituendo a testo copiato i risultati precedenti (e lasciando le virgolette). A questo punto vi basterà aprire il file HTML generato sul desktop con un browser per godervi i risultati in formato comprensibile!

In alternativa potrete “sintetizzare” i due comandi precedenti in uno unendoli con il carattere pipe, del tipo:

bonnie++ -d /tmp -r 8192 -u jessica | bon_csv2html > ~/Scrivania/TestBonnie.html

Alla fine del test vi consigliamo di riavviare il computer per liberare lo spazio occupato dal test (ecco perché abbiamo utilizzato la cartella /tmp).

L'articolo Benchmark su Linux: i migliori strumenti appare per la prima volta su Chimera Revo - News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.

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Written by: Jessica Lambiase