Come usare Fedora con una disabilità visiva, uditiva o motoria: Software.

by Alberto Rep on

Esistono al mondo circa 500 milioni di persone con una qualche disabilità visiva, uditiva o motoria. Attualmente ci sono oltre 54 milioni di persone con disabilità soltanto negli Stati Uniti (USA) e si prevede che in futuro ci sarà un significativo aumento proporzionale alla continua crescita della popolazione mondiale. Le persone con disabilità, spesso incontrano notevoli difficoltà nell'usare efficacemente le esistenti ed emergenti tecnologie, progettate nella maggior parte dei casi senza tener conto dei loro bisogni.

 

I siti web, per esempio, realizzati senza tener conto di tali problematiche e che di fatto rendono inaccessibili i suoi contenuti, possono risultare un problema per monitor ed altre periferiche dedicate.

Per questo, le funzioni di accessibilità sono state integrate nei sistemi operativi, nelle interfacce web e in altre tecnologie, per allargare le potenzialità di mercato e perchè è la cosa giusta da fare. Garantire una parità di accesso alle tecnologie educative, professionali e ricreative sta diventando sempre più un dovere del legislatore. Le agenzie governative di molti Stati stanno formulando degli standard di accessibilità. Negli Stati Uniti tali direttive sono attive già dal Giugno 2001.

 

Strumenti per gestire il mouse.
Tali strumenti consentono di usare il mouse in differenti modalità, permettendo varie soluzioni secondo le necessità degli utenti.

 

Strumento KMouse.
Un'applicazione di KDE, KMouseTool, permette di configurare il mouse in modo che esso faccia click ad ogni stop e con la possibilità di trascinare gli elementi. KMouseTool funziona con ogni mouse o altra periferica di puntamento.

 

Installare KMouse.
In Fedora, KMouseTool fa parte del pacchetto kdeaccessibility. Esso contiene anche kmagnifier, kmouth, e ktts, discussi in altre sezioni di questa guida. Per installare il pacchetto kdeaccessibility, si può usare la GUI, selezionando Sistema > Amministrazione > Aggiungi/Rimuovi Software e poi inserire kdeaccessibility nella finestra di gestione dei pacchetti; oppure, usare un terminale, digitando il comando su -c "yum install kdeaccessibility".

 

Mousetweaks.
Simile all'applicazione KMouseTool di KDE, Mousetweaks di GNOME permette il doppio-click, click su pausa e cattura. Ulteriori informazioni su Mousetweaks possono trovarsi su http://library.gnome.org/users/mousetweaks/.

 

Installare Mousetweaks.


In Fedora, Mousetweaks è un pacchetto a sè stante che può essere installato, selezionando Sistema > Amministrazione > Aggiungi/Rimuovi Software; quindi digitando Mousetweaks nella finestra di gestione dei pacchetti; oppure in un terminale si può digitare il comando, su -c "yum install Mousetweaks".

Tastiere virtuali.


Le tastiere virtuali sono state progettate per sistemi privi di tastiera come i palmari. Ma essi sono molto utili anche nell'ambito dell'accessibilità, soprattutto in combinazione con mouse o altri strumenti come head-mouse o eye-tracker. Questa sezione descrive alcune di queste tastiere virtuali.

 

GNOME On-Screen Keyboard (GOK).
GNOME On-Screen Keyboard o gok è un strumento per selezionare finestre e per inserire input. GOK può essere impostato come applicazione predefinita, selezionando Sistema > Preferenze > Tecnologie Assistive e poi cliccando sul pulsante Applicazioni preferite, scegliendo l'applicazione da impostare. Per ulteriori informazioni su GOK visitare il sito gnome.org: GOK.

 

Indic.
iok sta per Indic Onscreen Keyboard o tastiera virtuale indoaria. Attualmente funziona con le mappature Inscript e xkb delle lingue indoarie. Le mappature coprono le seguenti lingue (indoarie): assamese, bengalese, gujarati, hindi, kannada, marathi, malayalam, punjabi, oriya, tamil, telugu.

 

Installare iok.
Per installare iok, usare la GUI selezionando Sistema > Amministrazione > Aggiungi/Rimuovi Software, o un terminale digitando su -c "yum install iok".

 

Florence.

Come usare Fedora con una disabilità visiva, uditiva o motoria: Software.
Florence è una tastiera virtuale, scalabile ed estensibile il cui unico requisito è un dispositivo di puntamento.


Una volta abilitato, Florence visualizza una icona nell'area di notifica o system tray del pannello. Cliccando sull'icona si attiva/disattiva Florence portando l'applicazione in primo piano o in background. Volendo può essere impostata la scomparsa automatica e il livello di trasparenza della finestra, selezionando la finestra delle Preferenze (Right-click sull'icona di Florence).


Per ulteriori informazioni su Florence visitare il sito del progetto.

 

Installare Florence.
Florence è disponibile nei repository Fedora; per installare florence usare la GUI, selezionando Sistema > Amministrazione > Aggiungi/Rimuovi Software, o un terminale digitando su -c "yum install florence".

 

Caribou.
Caribou di GNOME è un'altra tastiera virtuale, tuttora in fase di sviluppo. Sarà una valida alternativa a Gnome On-Screen Keyboard, fra un paio di mesi quando sarà disponibile una versione stabile. Ulteriori informazioni si trovano sul sito gnome.org: Caribou.

 

Dasher.
Dasher è un'interfaccia per l'immissione efficente di testo, controllato da un sistema di puntamento continuo e naturale. Dasher non è proprio una tastiera ma una interfaccia con un modello di linguaggio predittivo per il completamento delle parole. Dasher inoltre facilita l'inserimento dell'input tramite joystick, touchscreen, trackball, o mouse. Può essere usato anche con altri strumenti di input come head-mouse o eye-tracker. Per ulteriori informazioni su Dasher visitare gnome.org: dasher.

 

Instalare Dasher.
Per installare Dasher, usare la GUI selezionando Sistema > Amministrazione> Aggiungi/Rimuovi Software, o un terminale digitando su -c "yum install dasher".

Altri strumenti.


Con così tanti strumenti a disposizione degli utenti Fedora, esistono alcuni che non hanno una catalogazione specifica, ma che occorre elencare perchè sicuramente risulteranno utili!

 

Usare BRLTTY in Fedora.
BRLTTY permette a persone prive di vista, di accedere a una console Linux, usando terminali Braille. Questo strumento offre rilettura completa dello schermo e un minimo di capacità vocali. BRLTTY è disponibile nei repository Fedora in formato RPM. Per informazioni e documentazione su BRLTTY visitare http://mielke.cc/brltty/.

 

KMouth.

Come usare Fedora con una disabilità visiva, uditiva o motoria: Software.
Fai parlare il tuo computer con KMouth! Tu scrivi una frase e lasci che il computer la dica per te. Puoi anche usare le tue citazioni preferite. Visita http://www.schmi-dt.de/kmouth/index.en.html per maggiori informazioni su KMouth.

 

Installare KMouth.
In Fedora, KMouth si trova nel pacchetto kdeaccessibility. Esso contiene anche kmagnifier, kmousetool e ktts, trattati in altre sezioni di questa guida. Per installare kdeaccessibility si può selezionare Sistema > Amministrazione > Aggiungi/Rimuovi Software e poi, nella finestra che appare, inserire kdeaccessibility; oppure in un terminale, si può eseguire il comando su -c "yum install kdeaccessibility".

Aiuto per i Desktop Linux.


Alcuni Desktop, possiedono già al loro interno delle funzionalità che servono ad aumentare l'accessibilità.

 

KDE.


In KDE, la tastiera ed il mouse possono essere configurati in kcontrol. Si accede alle loro impostazioni, selezionando Personalizzazione > Accessibilità. Ulteriori informazioni sugli strumenti d'accessibilità disponibili in KDE, possono essere trovati sul sito KDE: accessibility.

 

GNOME.
In GNOME, i controlli d'accessibilità possono essere configurati selezionando Sistema > Preferenze > Tecnologie Assistive . Ulteriori informazioni sugli strumenti d'accessibilità disponibili in GNOME, possono essere trovati in gnome-access-guide.

XFCE.


In XFCE, per accedere alle opzioni d'accessibilità della tastiera e del mouse, selezionare Preferenze > Accessibilità. Per impostare le scorciatoie da tastiera, selezionare Preferenze > Tastiera. Analogamente per regolare le impostazioni del mouse, Preferenze > Mouse. Altre opzioni di accessibilità di minore importanza si trovano selezionando Preferenze > Window Manager Tweaks.

 

Sugar: Accessibilità al PC per bambini.
La Sugar Learning Platform, è una interfaccia innovativa dedicata ai bambini per incoraggiare l'apprendimento, il ragionamento e la creatività. Sugar è stata originariamente sviluppata per il progetto OLPC (One Laptop Per Child). A differenza dell'interfaccia presente nei computer desktop che può apparire piuttosto intimidatoria e molto spesso poco accessibile ai bambini che ancora devono imparare a leggere ed a scrivere, Sugar è un'alternativa a portata di bambino, per l'apprendimento e l'uso di un computer.

 

Per installare la piattaforma Sugar in Fedora, si può selezionare Sistema > Amministrazione > Aggiungi/Rimuovi Software, e poi, nella finestra che appare, inserire sugar; oppure, in un terminale si può eseguire il comando su -c "yum install sugar". In Fedora è disponibile anche una versione spin con caratteristiche analoghe alla piattaforma Sugar e denominata Sugar on a Stick, scaricabile da http://spins.fedoraproject.org/soas/.

 

Le varie Sugar Activities sono disponibili nei repository Fedora. Per selezionare/scegliere le varie activity usare la GUI, selezionando Sistema > Amministrazione > Aggiungi/Rimuovi Software dal menu di GNOME e poi digitare sugar- per ottenere un elenco di pacchetti di activity di Sugar; oppure usare un terminale, digitando il comando su -c "yum install sugar-".


Maggiori informazioni su Sugar per insegnanti, genitori, maestri e contributori, si trovano sul sito del progetto sugarlabs.org.

Come usare Fedora con una disabilità visiva, uditiva o motoria: Software.

Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:

Come usare Fedora con una disabilità visiva, uditiva o motoria: Software.

Leggi il contenuto originale su Nel Regno di Linux

Written by: Alberto Rep