Let’s Encrypt: i nuovi propositi per il 2018

by Matteo Cappadonna on

All’inizio di ogni anno tutti facciamo dei buoni propositi per l’anno a venire. E seppur spesso si tenda a tenerseli per se stessi, o per le persone a noi vicine, in alcuni casi questi vengono “gridati” al mondo.

E’ il caso delle persone di Let’s Encrypt che hanno grandi propositi per questo nuovo anno che ci troviamo davanti, partendo dai grandi successi che si sono portati a casa nel 2017.

Dall’aver raddoppiato il numero di certificati attivi emessi, portandolo a 46 milioni, e triplicato il numero di domini univoci serviti a 61 milioni, l’idea è quella di mantenere il trend di crescita e puntare ancora più in alto.

L’idea per il 2018 è quindi quella di raddoppiare ulteriormente i numeri, portando a 90 milioni i certificati attivi ed a 120 milioni i domini, il tutto grazie ad una crescita dell’uso del protocollo https in continua crescita (da statistiche di Mozilla nello scorso anno si è registrato un +21%).

Let’s Encrypt: i nuovi propositi per il 2018

Per quanto riguarda invece le nuove aggiunte sicuramente la più eclatante è l’aggiunta del supporto ai certificati wildcard, ovvero certificati validi non solo per il dominio emesso, ma anche per i vari sottodomini, cosa utile per quei siti che forniscono servizi diversi e che vogliono fornire connessioni basate su protocollo HTTPS a questi senza dover richiedere un certificato differente per ogni servizio.

Inoltre è prevista la creazione di un endpoint API per permettere la gestione completa dei propri certificati tramite semplici chiamate a queste interfacce di Let’s Encrypt.

Ovviamente questa crescita richiederà da parte loro il potenziamento dell’infrastruttura, attualmente composta da una 70ina di unità rack occupate in due diversi datancenter da server, storage ed apparati network.

Come già è stato fatto nel corso dell’anno passato, è previsto il rinnovo dell’hardware, così come la sostituzione di quello meno datato con apparati più moderni ed a consumo ridotto, oltre che ad aggiungere una persona al team di infrastrutture, portandolo ad un totale di 6.

Tantissima carne al fuoco dunque, noi dal canto nostro non possiamo che fare il tifo, il servizio è già ottimo di suo, la speranza è che continui a migliorare.

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Written by: Matteo Cappadonna