Lo sviluppo di Glimpse, il fork (inutile) di GIMP è in pausa e non si sa se tornerà attivo

by Marco Giannini on



Vi ricordate di Glimpse, il fork di GIMP (GNU Image Manipulation Program) nato perché la parola gimp può assumere una connotazione offensiva nello slang americano?

Bene, per ora che vi ho sbloccato un ricordo tornate a riporlo li dove l'avete ritrovato perché non ci sono buone nuove: lo sviluppo di Glimpse Image Editor è stato messo in pausa e gli sviluppatori non sanno se o quando il progetto verrà mai ripreso.

L'impatto della pandemia

L'annuncio è stato pubblicato qualche giorno fa sul sito ufficiale di Glimpse. Stando al comunicato ufficiale ad impattare sullo sviluppo di Glimpse ci ha pensato la pandemia di coronavirus che ha impattato sul lavoro dei contributori che non sono stati più in grado di dedicare al progetto tutto il tempo che avevano in precedenza.

Nella seconda metà del 2020 erano rimasti solo due contributori attivamente concentrati sullo sviluppo di Glimpse (oltre ad un paio di collaboratori esterni). Il resto dei contributori al progetto erano occupati a provare ad avviare la riscrittura dell'interfaccia utente chiamata "Glimpse NX".

Oltre a questo c'era difficoltà a trovare collaboratori disposti ad aiutare nei canali di comunicazione, individuazione di bug, risolvere problemi di pacchettizzazione etc.


L'abbandono del creatore

A complicare la faccenda c'è stato l'abbandono di Bobby Moss, creatore del progetto Glimpse,  avvenuto a Febbraio 2021, abbandono avvenuto per motivi lavorativi. Lo sviluppatore principale di Glimpse, causa lavoro, non ha potuto continuare a portare avanti il suo lavoro principale (retribuito) con quello part-time come sviluppatore di Glimpse (non retribuito).
Quando ha iniziato a pianificare il suo ritorno all'interno dello sviluppo di Glimpse, quasi tutte le attività del progetto erano cessate e non ha avuto più né il tempo né l'energia per resuscitarlo da solo.


Stop ai finanziamenti

Poiché lo sviluppo di Glimpse non è attivamente sviluppato, e quindi non ci sono più costi da coprire, gli sviluppatori di Glimpse hanno deciso di chiudere la campagna Open Collective e il canale GitHub Sponsor collegato entro la fine di Maggio 2021.


Archiviazione dei repository GitHub

Al fine di garantire il rispetto dei termini della GNU GPLv3, il codice sorgente continuerà ad essere disponibile su GitHub.


Ma tornerà?

Gli sviluppatori di Glimpse non sanno se o quando il progetto tornerà.


Alcune considerazioni personali sulla vicenda

Chi mi segue da tempo lo sa, non ho mai capito tutta questa necessità di forkare GIMP semplicemente per la questione legata al significato dato alla parola gimp. 
Il problema del nome è un falso problema, GIMP non viene largamente usato in scuole, istituzioni o realtà aziendali non per via del significato che alcuni possono attribuire al nome ma semplicemente perché viviamo in un mondo dove per l'utente generico è più facile comprare o craccare Photoshop e usare software sovradimensionati per lavori che possono essere svolti egregiamente da software libero come GIMP.
Il professionista si sa, usa Photoshop perché è potente, versatile, ricco di funzionalità, in costante aggiornamento e, essendo uno standard di fatto, consente di scambiare i propri file con altri professionisti senza star li ad aver pensieri di compatibilità. Un professionista che fa uso di GIMP va incontro ad una serie di problematiche nel condividere i suoi lavori oltre che in alcune funzionalità di cui GIMP è carente.
Le scuole si sa, son restie ad usare software libero, vedasi ad esempio quello che accade con le suite da ufficio. Più semplice per chi gestisce i laboratori mettere licenze concesse gratuitamente alle scuole o a mettere copie contraffatte perché così fan tutti, è la prassi.
Gli utenti domestici poi si sa come ragionano. Sfido chiunque di voi a non aver mai ricevuto una richiesta da parte di amici, parenti o terze parti di farsi installare una copia non lecita di Photoshop, programma essenziale per poter ritoccare gli occhi rossi dalle foto o peggio ancora per esser messo li, sul pc, a prender polvere virtuale, senza mai esser aperto da certi soggetti.
Il problema di GIMP non è nel nome ma nella società, nelle nostre malsane abitudini e ovviamente nella mancanza di alcune funzionalità presenti in software commerciali.
La vicenda Glimpse, per quanto triste che sia, ci insegna che fork nati per motivi sbagliati finiscono per avere problemi nel lungo periodo e contribuiscono a sottrarre forza lavoro che potrebbe essere meglio impiegata per contribuire allo sviluppo dei progetti storici.
Mi dispiace per Glimpse ma non ne sentirò la mancanza.

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Written by: Marco Giannini