Microsoft eìts Linux

by Dario Cavedon on


Ricordo che quando Sandy, la nostra teacher di inglese, cercò di insegnarci che in inglese la "h" iniziale si fa sentire, fece l'esempio:
"I hhhhhhhate Micheal" (odio Micheal) si prononcia in maniera diversa da "I ate Micheal" (mangiai Michel), e anche il significato cambia!"
Nel caso del titolo di questo post, il verbo si può prestare a entrambi i significati (Sandy non disperarti!).

Microsoft hates Linux (Mircosoft odia Linux)


Dopo una lunga tradizione di sano odio (reciproco), Microsoft ha assunto un attegiamento ambiguo nei confronti di Linux. I cuoricini pucciosi* che si vedono in giro sono solo propaganda marchettara. Microsoft lavora costantemente per sabotare Linux in tutti i modi possibili, più o meno subdoli, facendo il lavoro che gli riesce meglio: spargere FUD.

Vedete, il problema è che le persone troppo spesso hanno una memoria corta, o forse selettiva, e dimenticano il passato troppo in fretta. Giusto per fare un paio di esempi degli ultimi tempi: le tribolate vicende di Cyanogen Inc. e la recente acquisizione dell'azienda Xamarin del papà di GNOME e Mono (che segue all'accordo di collaborazione di 2 anni fa) da parte di Microsoft. Ma i più anziani ricordano sicuramente quando Microsoft accusò Linux di violare 200 e passa brevetti.

Microsoft ates Linux (Microsoft mangiò Linux, qualche boccone)

Allo stesso tempo, Microsoft si è seduta al banchetto di Linux, cercando di accapparrarsi qualche boccone. Per carità, Microsoft è uno dei più importanti contributori del kernel, ma ovviamente solo per quanto riguarda la compatibilità e l'interoperabilità dei suoi sistemi. L'annuncio che il suo database sarà disponibile anche per Linux è solo l'ultimo tassello in questa strategia. Parlando di database della concorrenza: Oracle Database è già disponibile per Linux. IBM DB2 anche. Da anni. Le vogliamo buttare quelle quote di mercato (sempre più grandi)?

Microsoft non ha scelto Linux, è stato il Mercato a scegliere Linux, molto prima che Microsoft se ne accorgesse.



* il fatto che il cuoricino puccioso ruotato di 180 gradi somigli a un'altra cosa è un fatto casuale? Io non credo. ;-)

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Written by: Dario Cavedon