Velocizzare Linux

by massimiliano luccini (massi76, creppolo) on

Ancora una volta proviamo ad aggiungere qualche dritta per ottenere un sistema piu veloce nelle risposte e perfomante, a prescindere dalla distribzuine scelta a dal tipo di macchina in uso. Su macchine arcaiche è indispensabile alleggerire l’elaborazione dei calcoli per riuscire anche solo a navigare in maniera decorosa, su quelle piu moderne è comunque utile per utilizzare le nostre risorse dove davvero ne abbiamo bisogno e non in processi nascosti che neanche desideriamo tenere.

il primo passo è la scelta del software: contrariamente a quanto leggo in siti (poco) specializzati, i programmi installati non influenzano la velocità del sistema, possiamo avere tutto il materiale che vogliamo in memoria e almeno che l’hard disk sia troppo pieno, la macchina non subirà rallentamenti.

quindi in caso di dubbio, lasciate anche il gestionale piu pesante. averlo sapendo di poter scegliere al bisogno è una comodità di cui non dobbiamo privarci per forza. scegliere i programmi più indicati per il tipo di macchina però ci aiuta: libreoffice è di sicuro la soluzione migliore per l’ufficio, completa e alla pari con i rivali commerciali, ma se avete meno di 2GB di ram e pretendete di usarlo mentre navigate con firefox e ascoltate musica con vlc (magari con un sacco di finestre di mozilla lasciate in sospensione) allora rischiate di rallentare notevolmente il lavoro…

sapere bene cosa si ha tra le mani e come usarlo è il primo trucco del successo.diciamo che con macchine che hanno 4Gb di ram o più, i prossimi passaggi sono superflui… è difficile ottenere miglioramenti. ma se avete il vecchio netbook con 1gb, o un muletto da settare per lo scaricamento potete raggiungere risultati notevoli.

scegliere l’ambiente (desktop environment o window manager) che fa al caso: xfce o lxde con piu di  1gb di ram, fluxbox o icewm con 512MB (o meno) è il primo passo. Gnome o KDE sono confortevoli, comodi e pratici, oltre che bellissimi nell’aspetto, ma occupano fino ad un gigabyte della vostra memoria già in apertura.

usare software alternativo:

seamonkey per navigare in internet (alternativamente palemoon) o se non avete alcun tipo di velleità opatte per addirittura dillo o links2

la riga di comando con mpg123 vi farà sentire la vostra playlist in sottofondo senza intasare il sistema (da terminale, dopo averlo installato, portatevi nella vostra cartella della musica con il comando cd e poi date mpg123 -Z *.mp3 per randomizzare l’ascolto), mplayer (1 o 2 è indifferente) da riga di comando, senza gui, apre tutti i filmati senza richieste esose: l’importante è il filmato, non la finestra del programma, no?

abiword e gnumeric sono l’accoppiata vincente per i files testuali e i vostri fogli di calcolo, xpdf per l’apertura dei PDF e gpicview o mirage per le vostre foto.

per il controllo e l’installazione dei programmi preferite la riga di comando, per mixare il volume c’è alsamixer da terminale.

è tutto molto piu scomodo, ne son conscio ma la comodità si paga in termini di prestazioni in questo caso.

il terminale è sempre vostro amico, potete fare tutto da terminale, con nmtui o wicd-curses possono collegarvi alla rete wireless ad esempio e potete perfino giocare mentre siete in pausa con pacman4console o ninvaders o bastet

tutto senza spendere energie… e usare la macchina per quello che davvero vi serve!

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Written by: massimiliano luccini (massi76, creppolo)