Videogiocare in quarantena? Si può con l’emulatore RetroArch 1.8.5

by Matteo Gatti on

RetroArch, sviluppato da Libretro, è uno degli emulatori più completi in circolazione. Altri emulatori sono in grado di offrire l’accesso ai cataloghi di una o più console diverse, ma RetroArch può potenzialmente emulare migliaia di giochi e da pochi giorni è stato rilasciato RetroArch 1.8.5. Questo sembra proprio essere il momento giusto per provarlo, vista la situazione di quarantena che ci costringe in casa causa coronavirus.

L’elenco di console supportate è davvero sorprendente, eccone un piccolo spaccato: PlayStation 1 (PCSX ReARMed), Super Nintendo (SNES9x Next), Nintendo Entertainment System (FCEUmm / NEStopia), GameBoy / GameBoy Color (Gambatte), GameBoy Advance (VBA Next), Neo Geo Pocket Color (Mednafen NGP), Sega Genesis/Mega Drive (Genesis Plus GX), Sega Master System/Sega Game Gear (Genesis Plus GX), Sega CD / Mega CD.

Da un anno ormai l’emulatore è sbarcato su Steam e ciò ha permesso di accrescerne enormemente popolarità e fruibilità. RetroArch 1.8.5 è disponibile da pochissimi giorni e introduce alcune interessanti novità.

RetroArch 1.8.5

Ben fatto il nuovo Main Menu che è stato anceh  votato dagli utenti su Twitter:

Videogiocare in quarantena? Si può con l’emulatore RetroArch 1.8.5

Il nuovo menu è più facilmente navigabile, offre lo scaling DPI configurabile dall’utente e un’opzione per attivare il Menu Scroll. Tanti miglioramenti anche lato grafica con due nuovi temi (“Nord” e “Gruvbox Dark”). Resta comunque possibile ripristinare il vecchio menu (XMB) andando in Settings->Drivers.

Diversi i problemi corretti e i bug fixati. Un bug importante che impediva l’avvio di RetroArch sui Chromebook a 64-bit è stato risolto. Anche un problema di buffer overflow che si verificava quando il programma incontrava una macro sconosciuta è ora gestito correttamente. RetroArch 1.8.5 aggiunge l’estensione API dell’interfaccia di controllo del disco e porta miglioramenti di stabilità per 3DS e Linux. Per ulteriori dettagli vi rimando al changelog pubblicato su GitHub.

RetroArch: ecco come installarlo su Ubuntu

Per Ubuntu 18.04 (o superiore, è già disponibile Ubuntu 18.04.4!) è disponibile lo Snap installabile comodamente dall’Ubuntu Software utility. Libretro ha anche un PPA stabile con i più recenti pacchetti .deb per tutte le versioni di Ubuntu: Ubuntu 16.04, Ubuntu 18.04, Ubuntu 19.10 e Ubuntu 20.04.

Per aggiungere il PPA aprite il terminale (Ctrl+Alt+T) e date il seguente comando:

  • sudo add-apt-repository ppa:libretro/stable

Dopodiché è possibile installare l’emulatore mediante i segunti comandi:

  • sudo apt update
    
  • sudo apt install retroarch

Il PPA ha anche una buona lista di giochi installabili mediante il comando sudo apt install libretro-*. Per disinstallare il tutto è sufficiente dare il seguente comando:

  • sudo apt-get remove --autoremove retroarch libretro-*

Il PPA può essere rimosso andando in “Software & Updates” -> “Other Software”.

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Written by: Matteo Gatti