Linux Mint e la dis-integrazione con Ubuntu Snap

Diversi siti online hanno riportato la notizia: “Linux Mint scarica Ubuntu Snap”. Ed è così lo sviluppatore a capo di Linux Mint, Clement Lefebvre, non ha avuto molta simpatia per Snap come riportato nel post Monthly News – June 2019 sul blog ufficiale di Linux Mint (https://blog.linuxmint.com/?p=3766).
In quel post scrisse che: “Quello che non volevamo è che Canonical controllasse la distribuzione del software tra distribuzioni ed editori di terze parti, impedisse la distribuzione diretta dagli editori, facesse sì che il software funzionasse meglio su Ubuntu rispetto ad altre soluzioni e rendesse il suo AppStore un requisito.”
Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è la gestione di Chromium. Chromium, la versione opernsource e free di Google Chrome, non è più installata tramite repository APT su Ubuntu 20.04 ma sui repository tradizionali è presente un pacchetto vuoto e l’installazione di Chromium viene fatta, celandosi, tramite snap. La commistione di snap con APT non è vista di buon occhio: ciò ha portato alla decisione di mollare snap su Linux Mint.
Clement Lefebvre nel post Monthly News – May 2020 (https://blog.linuxmint.com/?p=3906) afferma di essere: “felice di confermare che Linux Mint 20, come le precedenti versioni di Mint, non verrà fornito con alcun snap o snapd installato. In Linux Mint 20, Chromium non sarà un pacchetto vuoto che installa snapd dietro le quinte.”