aggiornamento

Siamo su Google-News

by marcomg on

Per chi utilizzasse l’app Google News per i feed di notizie sarà lieto di sapere che il blog è stato aggiunto alle fonti di notizie. Per seguirci potete farlo attraverso il collegamento https://news.google.com/publications/CAAqBwgKMKPVrAswsODEAw Oppure andando sull’app di Google News e cliccando Segui Sul “+” Ed infine cercare Debianizzati.org e cliccare sulla stellina. Fatto, ora quando… L'articolo Siamo su Google-News proviene da Debianizzati.org.

Leggi il contenuto originale su Debianizzati.org

Cosa fare prima, durante e dopo l'istallazione di OpenSUSE 15.1

NOTA: 15.1 non è ancora uscito, ma probabile che sia uguale al 15.0 . Volendo potete usarlo anche per il 15.0

L'articolo Installare OpenSuse 15-1 e poi? proviene da Blog di trucchisuse.

Leggi il contenuto originale su Blog di trucchisuse

Questa guida è presa da quella OpenSuse e semplificata per il passaggio da OpenSuse 42.2 alla 42.3

https://en.opensuse.org/Upgrade

Sommario

Questa pagina spiega come eseguire uno strumento o una serie di passaggi di riga di comando per aggiornare il sistema alla versione più recente di OpenSuse.

Fare un aggiornamento dal vivo ha vantaggi e svantaggi.

Tra i vantaggi sono:

  • È possibile scaricare solo i pacchetti necessari per essere aggiornati, utilizzando una larghezza di banda molto meno.
  • Durante l’aggiornamento, è

Leggi il contenuto originale su Blog di trucchisuse

Questi sono i più utili comandi zypper:

Ricerca

Ricerca Packages (pacchetti software)

[ zypper search OR zypper se]

# cercare la stringa “RSI” anche in sommari e descrizioni

zypper se – dC — match – words RSI

#lista tutti i packages che iniziano per ‘yast’

zypper se ‘yast*’

#lista tutti i packages dal ‘upd’ repository (deposito server)

zypper se – r upd

#mostra tutti i ‘sqlite’ packages installati

zypper se – i sqlite

#lista tutti i patterns avallabili in ‘suse’ repository

zypper se –

Leggi il contenuto originale su Blog di trucchisuse

CentOSCome di consueto, a stretto giro dall'aggiornamento di Red Hat, arriva anche la release di CentOS, giunta alla versione 7.3 (1611).

Questa revisione è praticamente il solo aggiornamento dei vari pacchetti, come (spesso) accade alle minor release di Red Hat; per fare un esempio, il kernel rimane lo stesso (3.10), ma di base la revisione interna è più recente (514, invece della 327 di CentOS 7.2 - dell'anno scorso) per includere correzioni

Leggi il contenuto originale su Mia mamma usa Linux!

Ieri è stato annunciato il rilascio di Ubuntu 16.04.1 LTS, prima point release di Ubuntu Xenial Xerus. Come sempre, le nuove immagini contengono tutti i pacchetti aggiornati alla versione più recente, comprensivi degli aggiornamenti di sicurezza e correzioni di bug. Le note di rilascio sono disponibili in questa pagina. Oltre che per la distro principale di Canonical, sono stati aggiornati alla versione 16.04.1 tutti i flavor ufficiali (le note di rilascio sono o saranno presto disponibili

Leggi il contenuto originale su Linux – Pinguini per caso

Molti utenti hanno posto “la domanda”, un quesito che da sempre accompagna la distribuzione di Canonical ad ogni nuovo rilascio: “Posso aggiornare Ubuntu direttamente o reinstallo daccapo tutto?”. Se fate un giro sul Forum di Ubuntu o in qualsiasi altra piattaforma d’aiuto vi diranno sempre che il modo migliore per godere appieno delle novità dei nuovi rilasci è di formattare tutto e procedere con una installazione pulita. Questo suggerimento resta valido ma

Leggi il contenuto originale su Linux – Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia

Da domani, 21 Aprile 2016, la community Ubuntu potrà aggiornare la propria distribuzione di Ubuntu 14.04 (Trusty Tahr) ad Ubuntu 16.04 (Xenial Xerus), abbiamo deciso di spiegare ai nostro utenti meno esperti come effettuare correttamente l’aggiornamento.

E’ importante ricordare che Canonical garantirà comunque il supporto ad Ubuntu 14.04 LTS fino al 2019, ovvero per ulteriori tre anni dal rilascio di Ubuntu Xenial Xerus, che avrà a sua volta cinque anni di supporto

Leggi il contenuto originale su Linux – Lffl.org